Dicembre 08, 2022
Fragole: un toccasana
Rubrica Nutraceutica: Le Fragole
La fragola, frutto dal buon profumo e dal sapore dolce e piacevolmente asprigno, è probabilmente il più gustoso tra i frutti di Bosco. Era già conosciuta all’epoca dell’Impero Romano ed oltre ad essere molto apprezzata fu coltivata con grande successo. Ne esistono di selvatiche e coltivate.
La fragola è ricca di acido salicilico (il principio attivo dell’aspirina) e contiene vitamina C, potassio, calcio, gli acidi malico, citrico, tartarico, ascorbico ed ellagico, un acido fenolico dotato di spiccata attività antitumorale e antiossidante. Sembra che quest’acido inibisca lo sviluppo di tumori bloccando gli agenti cancerogeni, riducendone l’assorbimento.
La vitamina C contenuta nelle fragole ha innumerevoli funzioni nell’organismo, infatti ci protegge dai radicali liberi, previene malattie cardiovascolari, aiuta la cicatrizzazione delle ferite, migliora la risposta dell’organismo in caso di raffreddori e influenze, fortifica le difese immunitarie, abbassa il colesterolo e facilita l’assorbimento del ferro.
Le proprietà più importanti di questo frutto sono:
• antiurica
• battericida
• depurativa
• diuretica
• lassativa
• rimineralizzante
• rinfrescante
Le fragole sono anche antiossidanti: uno studio condotto su donne anziane ha dimostrato che il consumo di fragole quotidiano ha aumentato l’attività degli antiossidanti nel sangue. Per il suo elevato potere allergizzante va somministrata con cautela nei soggetti predisposti.
Rubrica a cura del Dottore Alfredo Iannello, nutrizionista, biologo, naturopata. Coautore del libro Leonardo Da Vinci e la Dieta Mediterranea.