Latte artificiale per neonati
Latte artificiale per lattanti (dalla nascita fino al 6° mese) Attenzione: Come fare (miscelare) il latte in polvere per neonati? Latte artificiale di proseguimento dopo il primo anno di vita – Cibi Sani e Genuini sconsiglia l’utilizzo del latte artificiale dopo il primo anno di vita: meglio latte vaccino! Latte artificiale per lattanti Iniziamo col dire che il latte materno è inimitabile, aiuta il neonato a formare il proprio sistema immunitario e la resistenza alle infezioni, soprattutto quelle respiratorie (bronchiti, polmoniti e simili), aiuta a sviluppare il sistema neurologico, a ridurre le gastroenteriti e il rischio di allergie, a migliorare la vista, lo sviluppo psicomotorio e quello intestinale. Nel latte materno sono presenti in particolare nucleotidi, acidi grassi polinsaturi a catena lunga, i probiotici e i prebiotici. Oltre all’indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che raccomanda l’utilizzo del latte materno almeno fino al 6° mesi di vita, possiamo affermare che la complessità biologica del latte materno è difficile da replicare. Tuttavia nei casi in cui non sia possibile offrire al neonato il latte materno, l’industria alimentare propone latte per neonati prodotto partendo dal latte vaccino che viene poi modificato cercando di replicare, con scarsi risultati, quello materno. Se non venisse modificato il latte vaccino risulterebbe per il neonato, rispetto a quello materno, troppo ricco di proteine e sali minerali. I latti artificiali per neonati (dalla nascita al sesto mese) hanno, in quantità differenti, i seguenti ingredienti. Proteine: Caseina, Sieroproteine; Carboidrati: Zuccheri, Lattosio, Glucosio, Maltosio, Polisaccaridi, Maltodestrine; Lipidi: Acidi grassi saturi (tra i quali l’Olio di Palma), Acidi grassi monoinsaturi, Acidi grassi polinsaturi, Acido linoleico, Acido arachidonico, Acido docosaesaenoico, Acido eicosenoico, Acido eicosapentaenoico, Colesterolo Minerali: Sodio, Potassio, Calcio, Magnesio, Fosforo, Cloro, Ferro, Zinco, Rame, Iodio, Manganese, Fluoro, Selenio. Vitamine: A, D, E, K, B1, B2, B6, B12, C, PP, Niacina Acido folico, Biotina, Taurina, Colina, Carnitina, Bifidobatteri Tra i vari ingredienti la nostra attenzione va alla presenza dell’Olio di palma (di cui abbiamo parlato nei nostri articoli) e della Taurina che nonostante abbia alcune proprietà benefiche (aiuta la digestione, ossigena i tessuti, attenua il senso di stanchezza, migliora le prestazioni atletiche…), se assunto in quantità rilevanti ha diverse controindicazioni (ansia, deficit di memoria, depressione del sistema immunitario, insufficienza renale e problemi gastrointestinali, come ulcera e diarrea…). I neonati, nei primi mesi di vita, assumono il latte circa ogni 3 ore, quindi un nenonato allattato solo con il latte artificale, assume una quantità rilevante di taurina presente nel latte (purtroppo non è possibile conoscere l’esatta quantità perché nella tabella degli ingredienti delle confezioni non viene indicata la %). Non abbiamo ancora trovato in commercio in Italia latte per lattanti senza Olio di palma (Dal 6° mese ci sarebbe il latte Crescendo 2 della Coop che è senza olio di palma). Ovviamente se qualche lettore fosse a conoscenza di una marca di latte artificiale senza questo olio vegetale, lo preghiamo di segnalarcelo. Ad oggi l’unico latte per lattanti, senza olio di palma, che abbiamo trovato si chiama Super Premium 1 di Bimbosan. Purtroppo lo vendono solo in Svizzera e per chi vi risiede è possibile anche richiederne un campione di prova gratuita a casa. Un altro elemento a cui prestare attenzione nel latte, così come in tutti gli alimenti per i bambini che vengono prodotti dalle grandi aziende, è la quantità di zucchero presente. Gli zuccheri (così come il sale) in grandi quantità non fanno bene ai bambini. A dire il vero neanche agli adulti. Attenzione: Come fare (miscelare) il latte in polvere per neonati? Ne approfittiamo per segnalare che il latte artificiale in polvere, a differenza di quello liquido, non è sterile. Infatti leggendo attentamente le istruzioni viene precisato che è opportuno portare l’acqua a temperatura elevata (circa 70°) prima di miscelarla con la polvere per uccidere i batteri presenti nella latte in polvere. Addirittura è consigliabile bollire l’acqua e portarla a 100° per poi raffreddarla fino ai 70° per unirla alla polvere. Bisogna stare attenti a non miscelare il latte in polvere quando l’acqua ha una temperatura superiore ai 70° perché rovinerebbe alcuni nutrienti presenti nel latte. Ovviamente al neonato si deve dare il latte ad una temperatura di 37°. Ultimo suggerimento: scegliere preferibilmente acque di buona qualità e purezza con nitrati inferiori ai 10mg/l. Latte artificiale dopo il primo anno di vita Cibi sani e Genuini sconsiglia l’utilizzo del latte artificiale dopo il primo anno di vita: il latte vaccino è una buona scelta! Il latte artificiale per i bambini dal primo anno in poi (di solito fino al terzo anno di età) è troppo ricco di zuccheri e con un’aggiunta squilibrata di sali minerali e vitamine, oltre ad aromi inutili, questo è quanto emerge da un’indagine svolta qualche anno fa da AltroConsumo: “Lo conferma anche EFSA (l’autorità europea per la sicurezza alimentare) che in un recente parere ha bocciato il ricorso al latte speciale destinato ai bambini tra 1 e 3 anni, perché non migliora in alcun modo la loro alimentazione, né ha particolari requisiti di digeribilità”. Il latte vaccino (con la specifica alta qualità) risulta essere una buona scelta per i bambini già dal 12° mese di vita. Al latte vaccino si può aggiugere un po’ di zucchero (carboidrati), preferibilmente di canna, per bilanciare l’apporto di grasso del latte e conferirgli un gusto più simile al latte dei primi 12 mesi. Un cucchiaino raso di zucchero per 250 ml potrebbe andare bene. In tutti i casi dopo qualche settimana si potrà anche non inserire zucchero, magari mettendo un biscottino, e il bimbo/bimba lo dovrebbe bere sempre con piacere. Poiché il latte vaccino è più ricco di proteine rispetto a quello artificiale, è opportuno bilanciare i pasti: quindi se il bambino ha preso il latte la mattina a pranzo è meglio non esagerare con pasti ricchi di proteine di origine animale (es. carne, formaggi, uova…). Meglio verdure (es. pastina integrale con zucchine, o patate, carote, ecc.). La composizione chimica del latte (vaccino) vede come elemento principale l’Acqua 87%, glucidi, principalmente lattosio, lipidi principalmente trigliceridi, proteine pricipalmente caseine, lattoalbumine e lattoglobuline, sali minerali, vitamine, enzimi e oligoelementi. TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: – Bambini in salute – Conoscere gli omogeneizzati